Il principio cardine è la definizione del concetto di vita come processo attivo di adattamento all’ambiente. Ogni organismo vivente capta stimoli dall’ambiente circostante e li elabora trasformandoli in risposte funzionali alla sopravvivenza. L’organismo umano ha sviluppato vari sistemi sensoriali per captare stimoli, un sistema nervoso centrale integratore per elaborare risposte e un sistema effettore per manifestarle. Dalla migliore o peggiore risposta in questa interazione tra essere umano e ambiente, scaturisce una migliore o peggiore qualità della vita, ossia il benessere o il malessere della persona.
La misura di questo processo di adattamento definisce anche il concetto di salute (qualità dell’efficienza). Intervenire a livello di “salute” implica, dunque, intervenire sia sull’organismo che si deve adattare, sia sull’ambiente in cui si trova l’organismo.