La Biomusia ( Biomusia da βioς = “vita” e μoûσα = “musa”, in riferimento alle nove muse della mitologia greco-latina, protettrici delle discipline - aspetto teorico - e delle arti - aspetto pratico) è una disciplina nata in ambito medico che studia gli attributi essenziali 'verificabili' (misurabili) del comportamento umano, nel suo aspetto di fenomeno tridimensionale. In recenti convegni la Biomusia è stata affiancata alla Musicoterapia, ma rispetto a questa si distingue per il modo operativo con cui fa riferimento all’universo acustico-musicale e per i presupposti scientifici. La Biomusia è una disciplina nata recentemente, che vanta già circa venti anni di sperimentazione con risultati notevoli in ambito educo-abilitativo e rieduco-riabilitativo, documentata tramite filmati dal vivo (filmati di migliaia di ore dal vivo e senza interruzioni, cioè non manipolati né manipolabili: rappresentano documenti inoppugnabili di verifica sperimentale di tale attività con verifiche di esami clinici). La scelta di affidare a filmati la dimostrazione dell’efficacia della disciplina e non a bibliografia “sperimentale” è dovuta alla seguente motivazione: ai fini della verifica scientifica il documento immagine + suono è elemento più probando del documento scritto (ovviamente coadiuvato da esami clinici strumentali). Sarebbe auspicabile che divenisse tale modalità probatoria una regola per tutte le discipline scientifiche al fine di evitare fraintesi e/o comportamenti non corretti.